In ricordo di Alda Merini


Alda e la sofferenza, Alda e le voci, Alda i suoi fantasmi, Alda la sua poesia.

Il volume del canto
Il volume del canto mi innamora:
come vorrei io invadere la terra
con i miei carmi e che tremasse tutta
sotto la poesia della canzone.
Io semino parole, sono accorta
seminatrice delle magre zolle
e pur qualcuno si alza ad ascoltarmi,
uno che il canto l'ha nel cuore chiuso
e che per tratti a me svolge la spola
della sua gaudente fantasia.
(Alda Merini)


foto di anna maria ercilli

Commenti

ORI ha detto…
Anche Alda ora se ne è andata!Ha raggiunto un luogo dove forse finalmente potrà trovare quella serenità che in terra le è stata negata...troverà pure la compagnia di tanti poeti - mi piace pensarla a dialogare con loro -
A noi viventi non resta che ritrovarla nei suoi meravigliosi scritti.
CIAO BELLA UN SALUTO DALLA TUA FIGLIOLA E DA FR.
refusi ha detto…
un saluto a chi ha vissuto di sogni e parole

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