(Genova, 29 marzo 2010, lunedi) 490_SUL COLMO DEL TETTO
mi scrivi: “cosa c’è sul colmo del tetto? un gatto sbiadito, un uccello di passo, uno straccio volato via?”
una macchia di pelo su piano inclinato, un ricordo che cade sul fondo e non affiora, una foto confusa con facce lontane prive di nomi e anno sul retro, un pianeta in cielo scrutato senza lenti l’attimo prima di chiudere fuori la notte
date allineate, mete mai raggiunte, i ricordi sono tacche incise: più sono nette, meglio si misura la lunghezza di legno che rimane
la regola del progresso è il timore della fine: per questo preferisco tenere la memoria in disordine, epoche diverse attorno, fogli dispersi, simboli senza chiave, oggetti di uso incerto.
dopoilmattino.blogspot.com ha detto…
graaazie la risposta corre fra la memoria in disordine, i simboli senza chiave... un ricordo che cade... mi piace molto
Aveva solo 15 anni, Manish Kumar - scrisse una lettera alla ragazza di un' altra casta - era un dalit non poteva scrivere parole d'amore. ucciso a Bihar, India foto di anna maria ercilli
Survival , firma una petizione Oltre 100 tribù, in ogni angolo della Terra, hanno scelto di isolarsi dal mondo esterno. Sono i popoli più vulnerabili del pianeta. Molti di essi vivono in fuga costante, per sfuggire all’invasione delle loro terre da parte di coloni, taglialegna, esploratori petroliferi e allevatori di bestiame. Spesso, hanno visto morire amici e parenti, colpiti da malattie introdotte dall’esterno o massacrati impunemente dagli invasori. Uno dei modi più semplici ed efficaci di partecipare alle campagne di Survival è quello di aggiungere la propria firma alle petizioni in corso. Si può farlo direttamente, on-line, oppure scaricando un modulo in formato pdf, da stampare e distribuire tra amici e conoscenti per raccogliere più firme possibile. L’impatto che le nostre petizioni internazionali hanno sui destinatari è davvero enorme. Nel corso degli anni, abbiamo consegnato centinaia di migliaia di firme ai governi di tutto il mondo. I dati personali contenuti nelle petizio...
Commenti
490_SUL COLMO DEL TETTO
mi scrivi:
“cosa c’è sul colmo del tetto?
un gatto sbiadito, un uccello di passo,
uno straccio volato via?”
una macchia di pelo su piano inclinato,
un ricordo che cade sul fondo e non affiora,
una foto confusa con facce lontane
prive di nomi e anno sul retro,
un pianeta in cielo scrutato senza lenti
l’attimo prima di chiudere fuori la notte
date allineate, mete mai raggiunte,
i ricordi sono tacche incise:
più sono nette, meglio si misura
la lunghezza di legno che rimane
la regola del progresso è il timore della fine:
per questo
preferisco tenere la memoria in disordine,
epoche diverse attorno, fogli dispersi,
simboli senza chiave, oggetti di uso incerto.
la risposta corre fra la memoria in disordine, i simboli senza chiave... un ricordo che cade...
mi piace molto
ti lascio qui i miei auguri di Buona Pasqua, che possa trascorrerla serenamente.
A presto.
in quell'istante di passaggio
ciao Anna...ti auguro una Pasqua di armonia e pace.
un abbraccio stretto stretto